Sai come una metodologia di allevamento all’aperto, rispetto ad una al chiuso, può determinare la salute dell’animale? Oggi vogliamo parlarti di queste due differenti tipologie di allevamento.
Un allevamento si può valutare sulla base di:
- tipologia di pavimentazione (grigliata, fessurata, lettiera o altro);
- rapporto tra incremento del peso e tempo
- disponibilità di spazio per ciascun animale
Queste variabili se non correttamente gestite possono concorrere all’insorgere di problematiche sia podali che articolari come zoppie e dermatiti.
L’allevamento che garantisce accesso al pascolo permette all’animale di muoversi con un corretto appoggio podalico, in uno spazio che risulti congruo alle esigenze di movimento del bovino, stimolando così una corretta circolazione sanguigna ed un corretto utilizzo delle articolazioni.
In questo modo viene prevenuta l’insorgenza di zoppie evitando eventuale ristagno batterico che è causa di dermatiti.
Inoltre, la vita al pascolo con alimentazione ad erba stimola nell’animale la naturale produzione di biotina, sostanza che si rivela fondamentale per la salute e la conformazione dell’unghione del bovino.
Un maggior tasso di biotina nell’animale è indice di un unghione sano e abbassa considerevolmente la probabilità di insorgenza di zoppie.
In media, in allevamenti al chiuso, l’incidenza di zoppie infettive e dermatiti si aggira intorno al 9%.
Al contrario, l’incidenza di tali patologie durante il periodo di pascolo è fermo allo 0%.
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