La Pezzata Rossa Italiana è una razza bovina che ben si presta ad una attitudine sia da lavoro, da carne e da latte. La pezzata rossa ha subito diverse variazioni nel corso del tempo.
Inizialmente chiamata pezzata rossa Friulana, per la sua originaria regione di provenienza, è stata in seguito soggetta a diversi incroci, il meglio riuscito dei quali fu quello con la razza Simmenthal, chiamata così perché originaria delle sponde del fiume Simme in Svizzera.
Grazie alla sua grande adattabilità e alla sua fertilità, la pezzata rossa su trova a suo agio in diversi ambienti, allevamenti e situazioni.
In alcune zone come nel Trentino e nel Friuli, la razza viene utilizzata soprattutto per la produzione di latte. D’altra parte, dove invece c’è disponibilità di spazio e suolo per il pascolo estensivo, si privilegia l’allevamento linea vacca-vitello.
A partire dal Triveneto, la razza Pezzata Rossa Italiana si è diffusa in tutta Italia, in particolare in Piemonte e in Sicilia, con una particolare predisposizione alle aree montuose e collinari.
La carne di questa razza tende a marezzare molto e a presentare una buona quantità di grasso di infiltrazione che, nel caso degli bovini Pascol, sarà ricco di caroteni e omega 3 e 6 per merito della vita al pascolo che gli animali conducono.
Anche lo strato adiposo di copertura si presenta in quantità importante, ed il sapore dei tagli di pezzata rossa risulterà sempre piuttosto deciso.
Queste qualità rendono i tagli di pezzata rossa adatti sia a cotture veloci e alla griglia sia a cotture molto lente, come brasato o arrosti.
Questo perché il buono strato di grasso fa sí che in cotture veloci la carne assuma una connotazione decisamente saporita e, allo stesso tempo, in cotture lente, sciogliendosi, dona morbidezza e scioglievolezza impareggiabile alla preparazione.
Il mantello della pezzata rossa si presenta con sfumature dal rosso chiaro al mogano.
Generalmente, in contrasto, la zona della testa, la porzione inferiore del ventre, la porzione distale degli arti e il fiocco della coda si presentano di colore bianco.
La testa è di media grandezza, sorretta da un collo muscoloso nel caso dei tori e più snello e sottile nella vacca. Grazie al suo sviluppato apparato toracico è in grado di ingerire grandi quantità di foraggi.
La struttura muscolare è fortemente sviluppata soprattutto dove sono posizionati i tagli più pregiati: nella zona lombare e del treno posteriore, le cosce sono piene, segno di arti forti e resistenti adatti al pascolo anche d’altura.
Con una altezza al garrese che può arrivare ai 150 cm, la pezzata rossa ha un peso medio di 700 kg.
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