La razza bovina Angus ha origine nelle contee scozzesi di Aberdeen, Baff, Kincardine e, per l’appunto, di Angus.
Si tratta di territori che, da un lato, sono bagnati dal mare del nord ad oriente e, dall’altro, presentano verso ovest, intervallati da ampie pianure, tratti montuosi e selvaggi.
Queste regioni si sono rivelate essere il territorio ideale per il proliferare di questa razza grazie a condizioni climatiche estremamente favorevoli e relativamente temperate dall’influenza marina.
Tali territori si sono dimostrati estremamente predisposti alla pratica dell’allevamento e qui la razza Angus ha trovato la sua casa.
Alcuni ritrovamenti di incisioni e graffiti preistorici di queste contee sembrano volerci suggerire che bovini estremamente simili alla attuale razza Angus fossero presenti fin da tempi remoti. Questo anche grazie al fatto che, essendo la Scozia situata in una più ampia regione insulare, gli incroci bovini siano rimasti relativamente limitati rispetto a quanto accadeva in territori contigui tra loro come quelli indoeuropei.
Nonostante ciò, è solo dalla seconda metà del XVIII secolo che nasce una definizione più chiara di quelli che sono i caratteri della razza Angus. Inizialmente questi animali non presentavano un manto uniforme ma avevano pezzature e trame cromatiche variabili.
A quei tempi, alcuni capi di questa razza potevano presentare ancora le corna, tratto ormai scomparso dal corredo genetico Angus.
Questo animale è famoso e per la sua rusticità e la facilità con cui si adatta al pascolo. La sua grande resistenza ad ogni condizione meteo e climatica ha fatto in modo che la razza potesse, in tempi moderni, diffondersi in molte zone diverse del pianeta.
Riesce a trarre il massimo del nutrimento anche da pascoli brulli e poveri ed è l’unica razza in grado di vivere 12 mesi all’anno all’aperto e a resistere ad ogni tipo di intemperia.
La carne di Angus è tenera e saporita grazie ad un grasso di infiltrazione nelle masse muscolari che rende la marezzatura davvero speciale. Anche lo strato di grasso di copertura si rivela importantissimo per il sapore.
Il bovino di razza Angus si presenta con un mantello soffice e dall’intenso colore nero che tende a presentare sfumature rossicce a ridosso della stagione invernale; nella zona addominale si possono trovare delle aree di manto bianche. Sulla testa vi sono delle orecchie portate alte, ricoperte da peli e frangiate, con totale assenza di corna e protuberanze. Tra il toro e la vacca si evidenziano alcune differenze come un collo, nel primo caso, muscoloso e, nel secondo, più gentile.
La zona delle spalle è tonica e trofica, il torace mostra una grande ampiezza, gli arti sono robusti e alle loro estremità si trovano unghioni forti e resistenti.
La groppa è ampia, larga e piena di fasci muscolari, la coda si presenta di buona lunghezza. La taglia dell’Angus si aggira intorno alla media bovina, con una altezza al garrese che arriva a 140 cm per i tori e circa 10 cm meno per le vacche. Il peso del toro Angus adulto può variare dai 900 ai 1200 kg.
La maniera migliore per valorizzare la carne di Angus è la cottura alla griglia ed il taglio che assolutamente raccomandiamo è la costata!
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