Questa parola significa letteralmente arrostito: il termine asado, infatti, non rimanda ad uno specifico taglio di carne, ma ad un metodo lento di cottura, generalmente alla brace, che ci viene tramandato dalla tradizione dei Gauchos, i mandriani argentini.
IL TAGLIO
I tagli che si prestano a questo tipo di cottura sono diversi. Generalmente vengono utilizzati il biancostato, la pancia, il reale filetto e il controfiletto.
Pascol, per questo speciale metodo di cottura, offre l’Asado de tira. Nello specifico si tratta di un taglio di carne che comprende le parti del costato del manzo che significa letteralmente striscia di costola.
COTTURA
A differenza di quanto avviene con i classici tagli per asado, l’Asado de tira Pascol predilige un metodo di cottura che non è alla brace, per evitare che la carne risulti eccessivamente tenace e meno apprezzabile.
Il metodo di cottura più adatto a questo taglio è quello su BBQ, per un tempo che però non sia inferiore alle due ore, inserito all’interno di un rivestimento di alluminio che vada a formare un cartoccio.
In questo modo la carne ha tutto il tempo per raggiungere il suo punto ideale di cottura. Una volta ben cotto, l’Asado de tira riesce a esprimere il meglio del suo sapore deciso. Un taglio adatto ad essere protagonista nelle grigliate in compagnia. Una maniera gustosa di rivisitare un classico taglio per brodo, assolutamente meritevole di essere provato anche alla griglia.
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